Eh già, finite le feste, si torna al lavoro e al quotidiano passaggio dalla sveglia, alla metro, alla colazione in caffetteria, al floor…
E ritorno.
Mi viene la nausea solo a pensarci ma è questa la mia vita, mi piacerebbe poterla cambiare ma per ora non sarà possibile.
Il periodo delle vacanze di Natale si allontana pian piano dalla memoria, il giorno per giorno prende il sopravvento e in effetti è meglio così, non si può stare in vacanza per sempre, no?
Ma non sarebbe poi così male 🙂
E poi mi rendo conto che anche tornando a casa non sarebbe una vacanza, un conto è passare quei 10 giorni a rivedere vecchi amici e la famiglia, un altro se fosse la vita di tutti i giorni, non funziona così, non è sempre festa.
Per la millesima volta penso a cosa avrei lì che mi aspetta, e a cosa ho qui.
Benedetto il lavoro che mi permette di fare festa, benedetta la sicurezza data dallo stipendio che arriva regolarmente, dalla casa che mi aspetta la sera, dagli amici che condividono la mia vita.
Resta nel cuore il calore del ricordo, le foto e le cose fatte in quei giorni, adesso guardo avanti, ai domani che mi aspettano.
Quei 12 giorni sono raccontati nella pagina qui sotto, per me e per chi vuole vedere, sorridere e ricordare insieme a me 🙂
Dear Luisa
si ricomincia si …e si continua pure …
anche se io …
https://myportugalholiday.com/it/peniche-portogallo-it.html
mi sarei messo volentieri a seccare insieme ai merluzzi 🙂
ma purtoppo qui in Italia non è possibile 🙁
un bacio
Ma guarda lì, Peniche..
sai sto organizzando un regalo di 4 giorni per il mio compleanno e guarda caso Peniche è la tappa finale dopo Nazarè, Coimbra, Porto, Braga e, se ci sta, Vigo (in Spagna, anzi, Sud della Galizia).
Poi rientrare a Lisbona avrà anche per me il sapore del “mi sarebbe piaciuto mettermi a seccare coi merluzzi” 😀