Stamattina volevo fare una pazzia.. una delle mie solite…
ma prima dovevo andare a fare le fotocopie e in posta a spedire una raccomandata e alla fine si è fatto tardi…
non si fanno le pazzie alle 11 di mattina… oddio sarebbe stata ancora più pazzia..
così ancora indecisa e con poca voglia di tornare a casa ho pensato di andare a vedere quella strada col nome che non mi ricordo mai… via cariola… carrarola…
ma che ne so…
So che avevo guardato su google map e avevo visto che portava sul Ticino..
Una strada stretta… non so se avessi incontrato qualcuno in senso contrario come avrei fatto…
persa fra risaie e pannocchie, con dei tratti che costeggiano un canale di quelli da irrigazione, pieno d’acqua.. bella, bella
E sono finita all’ingresso di un bosco… il tipico bosco che costeggia il fiume da queste parti..
Ho camminato..
una mezzora per la stradina che si inoltrava fra gli alberi e gli arbusti, quercette, cespugli di more, qualche nocciolo…
il frinire delle cicale in certi punti era assordante, copriva ogni altro suono, le zanzare hanno approfittato volentieri del pasto insperato, farfalle nere che non stavano ferme un attimo, ragnatele di traverso sul sentiero…
Alla fine non l’ho trovato il Ticino… ma bella quella stradina, voglio tornarci, magari d’inverno…
La pazzia? forse domani….
Pazzia mancata..
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