Autunno.
Si sente nell’aria, si vede nell’erba che è tornata di un bel verde brillante dopo le ultime piogge ma non è più la fresca erba di primavera, è come… stanca.
L’autunno si vede dalle foglie per terra, una settimana fa erano poche, una qui e una lì, adesso sono un tappeto di colori dal rosso al marrone.
L’autunno si vede dagli alberi che piano piano sembrano fermarsi e spogliarsi, sembrano indossare il pigiama per il lungo sonno che li aspetta.
21 agosto, fra un mese sarà autunno ufficiale ma già adesso c’è tutto il suo sapore, nel vento, nella pioggia sottile, nella terra.
In questi giorni, che non dimenticherò, cammino molto nei parchi e sull’erba delle zone verdi di questa parte della città che fino a un mese fa non conoscevo.
E’ un quartiere molto verde, con case e ville e piccoli condomini al massimo di 2 o 3 piani e tutto intorno ci sono parchi e giardini, strade che spesso sono chiuse o al massimo diventano pedonali, che si intersecano in un labirinto quasi caotico.
E’ come se in questa zona fossero venute prima le case, sparse come una manciata di sassolini gettati alla rinfusa, e poi ci abbiano creato intorno le strade e abbiano riempito gli spazi con tratti erbosi e alberi, a volte radi e a volte piccoli boschi di platani e noci secolari.
E ci sono i cani, mamma quanti cani da queste parti, non credo ci sia una casa o un palazzo dove non ci sia almeno un cane.
In questo mio “lavoro” di dog-sitter mi sto ambientando e sto conoscendo quasi tutta la popolazione canina, coi relativi padroni, della zona.
Portare Ike a fare la sua passeggiata, 3 volte al giorno, mi fa incontrare spesso le stesse persone.
Con alcune parlo quasi ogni giorno, mentre Ike e i loro botoli corrono liberi e giocano anche se lei è frustrata perchè la devo tenere al guinzaglio mentre i cani più piccoli scorrazzano.
Ma lei è grande e veloce, non mi fido a lasciarla libera se non nel recinto, se dovesse decidere di correre un po’ più lontano non la prenderei più.
Con lei sono tornata indietro di 15 anni, è uguale fisicamente e nel comportamento al mio Tex.
E come faceva lui temo che, se lasciata libera, segua il suo naso senza guardare dove sta andando.
E non essendo io la sua padrona non credo che arriverebbe al mio richiamo.
E’ un po’ frustrante, per me e per lei, ma non posso farci molto
e poi… dicevo quanti cani…
Ci sono quelli con cui Ike vuole giocare e quelli che lei non sopporta.
Ogni giorno è una tattica di svicolamento quando fra gli alberi si vedono arrivare cani notoriamente più aggressivi o che lei tenderebbe ad attaccare.
E quando decide di tirare il guinzaglio beh, il mio braccio non è ancora slogato per miracolo 🙂
Ma è bello, è un momento di pace per me, sono finalmente da sola, almeno per un po’, ho il mio tempo da gestire senza pensare a chi mi circonda, a parte Ike.
Mi mancava un periodo così, passa il tempo e sentirmi così sradicata, senza miei punti di riferimento fissi, è sempre più pesante.
Praticamente sono in vacanza dalla vita 🙂
Ma l’autunno sta arrivando, questa vacanza durerà ancora 5 giorni e poi tutto tornerà come prima, quando non saprò bene cosa fare della mia vita, letteralmente.
Si, inizierò un corso e poi un periodo di tirocinio, forse, ma poi… non oso guardare troppo avanti in effetti.
Autunno e poi inverno…