Ho perso il conto di quanti anni non ci sono stata per il tuo compleanno.
Avrei voluto esserci sempre, è il tuo giorno e di riflesso il mio, il giorno in cui sei nato, quello in cui ti ho messo in questo mondo.
Questo mondo che ti ho messo a disposizione 33 anni fa non è davvero il massimo, ma per chi lo è?
Tornando indietro con la memoria so che ci sono molte cose che avrei potuto fare per te, più di quelle che ho fatto o che avrei potuto fare diversamente.
Ma, come si dice, “non si nasce imparati”, si fa il meglio che si può e si sbaglia, spesso, pur con le migliori intenzioni.
Ed essere genitori è un mestiere molto difficile, lo sai anche tu adesso, a volte ti fa andare via di testa, a volte vorresti poterti licenziare da questo lavoro a tempo pieno e senza contratto a scadenza.
Ma sono molte di più le volte in cui guardi tuo figlio e sorridi dentro di te e pensi: “quello è mio figlio, sono orgoglioso di lui!”
Lo sai che, nel bene e nel male, come ho già detto molte volte e non mi stancherò di ripetere, sono orgogliosa di te e sarò sempre dalla tua parte.
Ancora e sempre di più adesso, che la tua strada l’hai scelta e lotti con le unghie e con i denti per affrontarla giorno per giorno e difendere quello che hai creato, la tua famiglia, la tua stessa vita.
Oggi perchè è oggi, ma ieri e domani nello stesso modo, ti voglio bene Vale.
Buon Compleanno.