Oggi la metro non era strapiena come al solito nel tratto fra Alameda e Cabo Ruivo.
Probabilmente perché è festa.
Mi sono seduta e di fronte a me si siede una mamma con in braccio un bimbo sui 5 o 6 anni. In fianco a loro un altro bimbo un po’ più grande, forse 7 o 8 anni.
I due bimbi parlavano fra loro, dicevano i numeri o leggevano le scritte nella carrozza della metro.
Ogni tanto il piccolo muovendo le gambe mi dava una pedata alle ginocchia, piano, io facevo finta di niente e lui neanche se ne accorgeva.
Di una delle pedate però si è accorto e mi ha guardato.
Io ho di nuovo fatto finta di niente e allora, apposta, ma ne ha data un’altra un po’ più forte.
A quel punto l’ho guardato e lui, serissimo, col dito ha indicato l’altro bimbo in fianco a lui 😀
I bimbi hanno di queste “furbizie”.
Pensando ai bimbi che crescono in fretta ho pensato a quello che ha scritto Vale stamattina su FB.

Sti bimbi che sono il nostro domani e anche se non ce ne accorgiamo se lo prendono.
Ecco come sta crescendo il mio bimbo:



