E chi ci pensava, ma sai che a Lisbona sta arrivando il Papa?
Io che la mia vita la vivo o in casa o al massimo lungo la linea degli autobus che vanno da Alvalade all’Ospedale S.ta Maria e Av. Forças Armadas, dove c’è l’Open (che è il palazzo dove lavoro), mi sono resa conto a malapena di quello che sta succedendo in città.
Da qui a lì e ritorno!
Ma che vado a pensare che sta per venire fuori un casino incommensurabile, inimmaginabile.
A Lisbona arriva il Papa e con lui mezzo mondo.
La World Youth Day (che sarebbe meglio chiamare Week), Jornada Mundial da Juventude 2023
Noi dipendenti TP abbiamo tutti ricevuto una mail dove si spiega che per questo momento storico per la città sono state prese misure di tutti i tipi, dai trasporti alla sicurezza, alla sanità, all’ospitalità.
E per evitare a noi dipendenti il più possibile dei disagi anche TP ha preso le sue misure.
Sembra quasi tornato il tempo del Covid, tutti in smart working, statevene a casa vostra, se possibile.
Anzi, per chi proprio non può farlo sono previste certificazioni e autorizzazioni da presentare per poter accedere agli uffici.
Ho già ricevuto la mia via mail.
Andando nel sito del governo portoghese ci sono tutti i cambiamenti previsti, le mappe delle zone interessate, le linee di trasporto aggiunte per l’occasione (treni, metro, Bus, trasporto fluviale).
Per curiosità, se vi va, dateci un’occhiata, è ovviamente in portoghese JMJ23
Ci sono i programmi delle varie manifestazioni, i vari enormi parcheggi preparati in attesa di 6000 fra bus e navette e 250.000 auto che arriveranno per la settimana dal 1 al 6 agosto.
Stimano che in quella settimana ci saranno 1.000.000 di persone da organizzare, alloggiare, sfamare, gestire.
Ecco perché a Lisbona sono sei mesi che ci sono lavori nelle strade, Metro con tratti chiusi, Bus con cambi percorso.
Ecco perché i biglietti aerei in questo periodo sono alle stelle.
Ecco perché anche se io vivo in una zona periferica, rispetto alle 2 zone della città in cui succederà il finimondo, già vedo masnade di ragazzini per la strada, stamattina tornando dal supermercato c’era un bar con almeno una ventina di ragazzi e ragazze con le magliette e i badge.
Ma che cavolo ci fanno ad Alvalade?
Guardando i vari piani e previsioni lo vedo cosa ci fanno, per ogni cosa che succederà dovranno passare di qua, accidenti.
Sicuramente i negozianti, bar, ristoranti, fino alla più piccola e nascosta osteria, si stanno fregando le mani in previsione delle prossime due settimane.
Il grande supermercato della chiesa cattolica sta per aprire!!
Buon per loro, buon per me starmene a casa, anche se sarei un po’ curiosa di vedere i vari cambiamenti, magari la settimana prossima mi faccio un giro in centro.
Che dire… magari aggiornerò questo post nei prossimi giorni.