Senza corrente

Lunedì 28 aprile ore 12:30 circa

Questo giorno forse passerà alla storia, tutti siamo senza corrente, ormai da un’oretta.

E man mano che c’è il passaparola, su whatzapp finché funziona, si scopre che la corrente se n’è andata all’improvviso dappertutto.

Nel senso… c’è chi scrive da Setubal, Porto, Algarve, Coimbra, Aveiro… niente corrente.

E salta fuori che anche in Spagna è lo stesso e poi Francia, parte dell’Italia (finora), Polonia, Finlandia (poi si è rivelato un fake ma è normale che in momenti di allarmismo venga fuori di tutto 😀 )

Tutti fermi, lì in attesa che torni la normalità.

Si fa presto a dire, quello che diamo sempre per scontato al punto che neanche ci rendiamo conto che c’è, tutto in un colpo finisce, si ferma.

Ormai non funzionano neanche più i telefoni, perlomeno le connessioni, ovviamente le connessioni fisse sono andate a farsi benedire fin da subito, io sto scrivendo sul portatile che fra l’altro ha la batteria quasi scarica per cui fra poco dovrò spegnerlo.

Sembra che gli unici che lavorano siano i muratori che caricano il camion di calcinacci qui fuori dalla mia finestra, almeno di positivo c’è che non parte il martello pneumatico, vedi che bello?

Sandra dice che è preoccupata, ed in effetti è preoccupante un blackout di queste proporzioni, ma lei è preoccupata che succeda qualcosa di grosso, le ho chiesto se pensa che le cada una bomba sulla testa e ha risposto di si…

io sono relativamente tranquilla, sicuramente qualcosa è successo da qualche parte nel mondo e col senno di poi potremo dire: ahh ecco perché… ma adesso, nel silenzio di una casa senza rumori e ronzii che mi preoccupo a fare?

martedì 29 aprile 2025 ore 10:00 circa

ieri è stata una giornata memorabile

essere a casa senza corrente è stato surreale, non poter fare niente, non aprire il frigo per mantenere il più possibile la temperatura (non parliamo poi del congelatore), il pc quasi scarico, il tablet lo stesso, man mano che passavano le ore pensavo a come affrontare la sera e la notte e poi i giorni successivi.

Io sono fortunata, ero a casa mia, l’effetto dopotutto è stato un giorno senza lavorare, oggi si leggono storie pazzesche, gente bloccata nelle metro spente, negli ascensori, gente che doveva prendere un volo rimasta lì, senza sapere cosa fare, dove andare…

Attese di ore per un taxi, mezzi pubblici – quando c’erano – con la scritta “completo” che sfrecciavano senza neanche fermarsi alle fermate, gente ammucchiata dovunque, traffico in tilt, tutto bloccato, niente uber.. gente che doveva tornare a casa dal lavoro e che non sapeva come fare…

A me è andata molto bene, nella mia zona la corrente è tornata alle 8:30 di sera, in altre zone fuori dalla città è tornata a mezzanotte, o stamattina, o ancora no…

Leggo i messaggi su Whatzapp del gruppo di lavoro dove scrivono “corrente tornata adesso (alle 10 di stamattina)” … in Algarve, a Coimbra, alcune zone di Porto, sono ancora senza corrente…. Pazzesco.

E poi il silenzio… come dicevo l’aeroporto si è fermato, ogni tanto sentivi qualche aereo che arrivava ma niente che partiva, fino al silenzio totale verso sera.

In compenso stamattina ce n’è uno dopo l’altro senza soluzione di continuità.

martedì 29 aprile, sera

Tutto sembra tornato alla normalità, restano ancora le domande, i dubbi…

Una spiegazione, complessa ma ancora parziale, in questo articolo:
https://www.scienzainrete.it/articolo/blackout-spagna-e-portogallo-ecco-cosa-successo/luca-carra/2025-04-29

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